Barbatelle Uva CAGNULARI
3,90 €
Iva inclusa
Barbatelle Uva CAGNULARI
Disponibile
Il Cagnulari o Cagniulari è un vitigno a bacca nera originario della Sardegna.
L’origine del vitigno è ancora incerta. Alcuni esperti affermano che sia stato introdotto dai francesi nell’Ottocento, ma è più probabile, invece, che si sia diffuso in Sardegna e soprattutto nel sassarese durante la dominazione spagnola.
La vite: di buona vigoria, richiede sistemi di allevamento a media espansione, con potatura corta tipo alberello latino. La produzione è abbondante e costante. Ha una discreta resistenza alle malattie crittogamiche. Soffre, invece, in particolari annate, l’eccessiva esposizione dei raggi solari e le temperature elevate (sopra i 40 °C), con conseguente disseccamento del rachide. Anche una piovosità al di fuori del normale nel periodo estivo causa notevoli danni al grappolo, specialmente in siti particolarmente vigorosi, ove il rigonfiamento eccessivo degli acini porta ad una spaccatura interna degli stessi, provocando spesso del marciume acido che rende inutilizzabile gran parte della produzione. Nelle annate “normali”, per fortuna nella maggior parte dei casi, il grappolo matura perfettamente, dando al viticoltore un’uva particolarmente ricca di zuccheri, di polifenoli e anche di una buona acidità. Con una vinificazione mirata si riesce ad ottenere un vino che resiste egregiamente al passare degli anni
La foglia: è grande, orbicolare, trilobata. La pagina superiore è di colore verde intenso; la pagina inferiore lanuginosa.
Il grappolo: è di media grandezza, piramidale, molto serrato, spesso alato.
L’acino: è solitamente di piccola dimensione, rotondo, con buccia spessa e consistente, pruinosa di colore nero.
La polpa: è dolce, con succo rosato
La maturazione: nelle annate normali avviene in III o IV epoca.
Il vino: anticamente era molto ricercato per tagliarlo con vini più deboli; abbiamo notizia che nel 1800 (ancor prima della devastazione fillosserica che si manifestò a Usini nel 1883) i viticoltori usinesi assieme a quelli di Sorso e di Alghero esportavano il loro prodotto in Francia, ove veniva usato come vino da taglio. L’uva, che si ottiene con un numero limitato di gemme, dà un vino di notevole struttura ed un tenore alcolico che varia dai 13 fino a raggiungere i 15 o 16 gradi. Il colore va dal rosso rubino carico al rosso granato.