È un incrocio costituito in Romania. L’origine genetica è Cardinal x Afuz Ali (Regina). Diffusasi dapprima in Romania, successivamente è stata sperimentata con successo in Grecia dove, nelle zone di Kavala ed in Calcidica, ha trovato un vasto consenso tra i viticoltori.
Caratteri ampelografici: germoglio ad apice espanso, verde, quasi glabro. Foglia grande, pentagonale con 5 lobi, seno peziolare aperto a U, colore verde, pagina inferiore quasi glabra. Grappolo grande, piramidale, mediamente compatto, di aspetto gradevole. Acino grosso, cilindrico-ellittico di colore verde-giallo; sapore neutro; buccia poco pruinosa e mediamente spessa con colorazione uniforme; polpa croccante con due vinaccioli.
Caratteristiche fenologiche ed agronomiche:
Epoca di germogliamento: media.
Epoca di maturazione: medio-precoce.
Vigoria: elevata.
Fertilità reale: 1,2.
Produzione: elevata.
Peso grappolo: 600-700 g.
Peso acino: 10-12 g.
Vinaccioli: 2 per acino.
Tenore zuccherino: 16-17%.
Acidità totale: 4-5‰.
PH: 3,5.
Resistenza ai trasporti: elevata.
Allevamento e potatura: si adatta a forme di allevamento sia espanse che contenute e pertanto si può adottare sia il tendone che la spalliera. È necessario intervenire con spollonatura, potatura a verde e sfogliatura, anche se in misura minore rispetto ad altre varietà. Sensibilità alle malattie e alle avversità: nella norma. Evidenzia netta incompatibilità con il Kober 5 BB.
Giudizio complessivo: è un vitigno interessante per la precocità e le ottime caratteristiche del grappolo, nonché per la costante produttività. Nella selezione messa a punto dai Vivai Cooperativi Rauscedo in collaborazione con la Società Vitrohellas (Grecia) sono accentuati l’uniformità ed il controllo sanitario; è senz’altro una cultivar molto valida per tutti i produttori di uva da tavola.